La verità sull’intelligenza artificiale e il suo ruolo nel Business.

Negli ultimi anni, ci sono stati progressi sorprendenti nel campo della tecnologia basata su Intelligenza Artificiale (AI). Dall’utilizzo di applicazioni di ridesharing come Uber e Lyft ad esempi più complicati (e forse un po’ inquietanti) come il robot Sophia.

La maggior parte delle persone non si rende conto di quanto sia comune l’utilizzo quotidiano della AI. Spesso, quando si parla degli impieghi dell’Intelligenza Artificiale, molti si spaventano e pensano automaticamente a scene di film come “Io, Robot” o “Terminator“. Altri invece si entusiasmano pensando a scenari più vicini a “I pronipoti -The Jetson”.

Nessuno dei due scenari è sbagliato di per sé, ma è piuttosto improbabile che si realizzino situazioni simili.

La verità sull’Intelligenza Artificiale.

Non è una verità che fa paura, in realtà, stiamo assistendo ad una rivoluzione tecnologica piuttosto incredibile. Ci troviamo in una posizione privilegiata Per assistere allo sviluppo di una tecnologia che diventa sempre più intelligente in modo “autonomo”: infatti è sempre meno necessaria la costante programmazione manuale da parte degli esseri umani.

Non intendo quel tipo di intelligenza artificiale che potrebbe dominare il mondo ma che riesce ad imparare in autonomia cosa dovrebbe o potrebbe fare meglio per raggiungere determinati obiettivi.

Alcuni esempi di tool di AI comunemente usati sono:

– Filtri antispam: imparano continuamente quali sono i messaggi da contrassegnare come spam sulla base di algoritmi di apprendimento automatico che prendono in considerazione le parole del messaggio, da dove viene inviato, chi lo ha inviato e altri parametri.

– Facebook: l’ingegnosa funzione che identifica le persone nelle tue foto (per poterle taggare) utilizza l’AI per alimentare il software di riconoscimento facciale.

– Assistente vocale: divenuta una funzione standard sugli smartphone, i sistemi di riconoscimento vocale, che trascrivono le tue parole in testo, ci chiedono direttamente di “parlare con loro”. Anche questa è intelligenza artificiale.

Come puoi notare non si tratta di tool così spaventosi.

Come l’Intelligenza Artificiale può essere utile al Business.

Siccome l’Intelligenza Artificiale semplifica molto la nostra vita quotidiana, non ci deve sorprendere che possa apportare benefici anche a livello lavorativo. Alla fine, usiamo già alcuni degli strumenti sopra menzionati per semplificare alcune operazioni sul posto di lavoro.

Ma come fa esattamente l’AI ad implementare al meglio il Business aziendale?

Permette al personale di concentrarsi su ciò che è importante. I dipendenti, al posto di concentrarsi su compiti non qualificati che non aggiungono valore all’azienda, possono evitare queste attività facendole svolgere a dei sistemi di AI. Un esempio? Una soluzione automatizzata di inserimento di documenti permetterebbe al personale di non farlo più manualmente e di concentrarsi sulle attività di customer care.

Crea maggiore efficienza. Si può ottenere maggiore efficienza in azienda grazie alla capacità della AI di apprendere, nel corso del tempo, determinate mansioni e di svolgere quindi i compiti più noiosi, che così non gravano più sul personale.

Conferisce potere ai clienti. Le opzioni self-service sono spesso alimentate dalla tecnologia AI, incoraggiando i clienti a svolgere alcune azioni in modo autonomo, caratteristica molto apprezzata da buona parte delle persone.

Nei prossimi cinque anni, si stima che gli investimenti nella AI e nella collaborazione uomo-macchina, aumenteranno i ricavi del 38% (dati Accenture).

Sarai una delle aziende che ne trarrà vantaggio?

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